Io penso sia molto difficile seguire, per gli amanti dei vecchi Litfiba, il
nuovo Pelù.
Ha anche scritto delle belle canzoni: Io ci sarò (a parte il ritornello),
Dea Musica, etc.; ma è davvero cambiato troppo; e non solo musicalmente ma
anche negli atteggiamenti, nella mimica...
Basta confrontare Eroe nel vento (tanto per dirne una) a Toro Loco (tanto
per dirne un'altra) o l' "iconografia" del periodo di 17 Re (gonna
pantalone, pettinatura alla samurai) al look con berettino...
Però ogni tanto mi chiedo: se ascoltassi ora per la prima volta Pelù, come
lo giudicherei; cioè se non conoscessi il suo ingombrante passato ora, senza
alcun condizionamento, mi piacerebbe?
Ma, poi, secondo voi perchè in questi 25 anni è cambiato così tanto?
All'inizio della sua carriera ha scritto delle cose straordinarie: tutta la
trilogia del potere, ma anche canzoni meno conosciute come Dea, Pigalle,
Vuoto... poi un ridimensionamento totale.
Io penso che le sue splendide opere fossero generate da malessere interiore,
precarietà e dal suo vivere fuori dalle regole (alcool a fiumi, canne...) e
sopra le righe (quando aveva vent'anni girava per Firenze in bicicletta con
un mantello nero sulle spalle!!!). Poi raggiungendo una maggiore stabilità
(sentimentale ed econimica) e maturando è diventato meno ispirato ed
istintivo.
Penso, anche, che i primi Litfiba fossero una macchina pressochè perfetta:
un perfetto mix di caratteri (talento, istronismo, personalità, follia),
velleità (poeticità, melodia, potenza) e di gusti (rock, musica etnica, new
wave, dark, etc.) che "autocastrandosi" generavano qualcosa di
straordinario.
Poi Pelù ha iniziato ad avere troppa libertà espressiva (prima
accompagnandosi con il solo Ghigo ed ora rimanendo da solo) ed ha imboccato
strade, molto, criticabili.
Questo è ciò che penso,
spero in vostri commenti.
Ciao,
FL
PS dei Litfiba so tutto!!! Per dire!!!
Post by andreaPost by wastasiE' una considerazione soggettiva......molto soggettiva!
può piacere o meno, non vedo il problema. detto questo concordo con
ABI666, siapur in termini meno netti dei suoi. seguo piero ormai per
"affetto" e non per la validità (a mio avviso discutibile) dei suoi progetti
Post by wastasiIl genere di Piero è molto diverso da quello dei litfiba anni '80, sta
cercando di rinnovarsi ed è molto difficile....ma almeno ci prova!
permetterai che si può affermare che i risultati stentano (come sono
buono, d'altra patre è natale...)
Post by wastasiIo apprezzo molte canzoni della sua carriera da solista e gli ultimi due
inediti sono di mio gradimento soprattutto presente.
alcune non sono male ma presente... a mio avviso nulla aggiunge e qualcosa
toglie ai meriti di piero
ciao
Andrea